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YELLOW ATMOSPHERES 

Il duo nasce nella primavera del 2014 un po' per caso e un po' per gioco, l'obiettivo era semplicemente quello di riuscire ad unire i suoni di questi due affascinanti strumenti, arpa e handpan. Fin da subito l'improvvisazione si dimostra essere l'elemento chiave: inizialmente è fondamentale per consentire la sperimentazione di sonorità, ritmi, atmosfere ecc per poi confluire in composizioni più strutturate a livello ritmico e melodico, rimanendo però il filo rosso che unisce tutti i brani.

Nelle tracce registrate con Parafonica Netlabel e presentate nel maggio 2015 tutto ciò appare molto evidente: si passa continuamente da momenti chiaramente strutturati e definiti ritmicamente e melodicamente, ad altri in cui regnano imporvvisazione e libertà della fantasia.

Sempre sulla scia dell'esplorazione sonora si sviluppa anche l'idea di inserire altri timbri e strumenti: il suono delle kalimbe crea un'atmosfera totalmente particolare, sospesa ed atemporale che magicamente si coniuga al pizzicato dell'arpa e alle armonie dell'handpan.

Dopo la presentazione del lavoro in collaborazione con Parafonica Netlabel, l'obiettivo per il futuro rimane la sperimentazione, la ricerca di nuovi timbri e nuovi strumenti, di nuove musicalità ed atmosfere.

Il lavoro per il secondo album è in corso...nuovi brani, nuovi strumenti e nuove atmosfere sempre più avvolgenti e coinvolgernti, per accompagnare l'ascoltatore attraverso paesaggi sonori dalle mille sfumature.

Nel 2016 è stato pubblicato su Balcony TV il video di "l'ora che non c'è", brano che farà parte dell'album in uscita.

Con il 2017 l'attività musicale si è rivolta anche a contesti non prettamente musicali, spaziando da eventi olistici, a manfiestazioni di carattere artistico.

Inoltre  il 2017 ha visto gli Yellow Atmospheres partecipare al loro primo concorso musicale (UPLOAD Sounds), dove con gran gioia e stupore "l'ora che non c'è" e "Fatum", hanno fatto guadagnare al duo il terzo posto!!!

Nell'inverno del 2017 viene pubblicato il primo cd fisico del duo, dal titolo "KAIROS - melodie dell'infinito".

Andreaceleste Broggio nasce a Mori nel 1990. All'età di 8 anni inizia lo studio dell'arpa presso la Scuola Civica di Rovereto, si innamora dello strumento e non lo lascia più. Prosegue gli studi fino al conseguimento del Diploma di conservatorio nel 2011, che ottiene con un brillante risultato sotto la guida della professoressa Marianna Lazzarini. Nel frattempo si specializza con arpisti di livello internazionale come Fabrice Pierre, Judith Liber, Isabelle Perrin ecc. 
Attualmente è iscritta al corso di specializzazione in Musicoterapia presso il conservatorio di Verona, dove accanto allo studio delle discipline di ambito musicoterapico, approfondisce lo studio di chitarra e pianoforte. 
Artista estremamente eclettica, alterna musiche di repertorio prettamente classico a composizioni contemporanee, collaborando con l'Orchestra di Fiati Liceo A. Rosmini di Rovereto, l'Orchestra Italiana di Arpe, a musiche gotiche, medievali e sefardite con i Caligo Purpurea, fino alle improvvisazioni e sperimentazioni con gli handpan di Riccardo Rea.

 

 


 

Riccardo Rea è un artista poliedrico nato nel 1990 e residente a Mori in Trentino (Italia).Il suo percorso artistico ha inizio con le arti circensi formandosi in gran parte come autodidatta imitando i video visti su youtube.E’ proprio grazie al “tubo”, e allo specifico ad una clip di giocoleria, che scopre nell’ottobre 2012 il didgeridoo e l’hang, strumenti che facevano da colonna sonora al video. Nel frattempo, complici i suoi frequenti viaggi, coltiva la passione per strumenti etnici venendo a contatto diretto con differenti culture musicali, specialmente nei Balcani, Caucaso e India.Inizialmente suona come artista di strada inserendo dei brani nei suoi spettacoli di giocoleria ed arti circensi e successivamente collabora con compagnie e scuole di danza e con altri musicisti, sperimentando diversi abbinamenti strumentali.E’ inoltre laureato in scienze motorie, insegnante di yoga certificato e proprio in questo ambito porta la sua musica come strumento per favorire il rilassamento e le pratiche Yogiche in generale, nello specifico studiando ed approfondendo le tecniche di massaggio Thailandese e ampliando la sua formazione nel settore del benessere e rilassamento.

This duo project comes by chance and as a kind of game. The aim was simply to manage to mix the sounds of these two fascinating instruments: the harp and the hang. Since from the beginning the improvisation has been the key element: as a starting point, as a way of experimenting the sonorities, the rhythms and the atmospheres and, then, to bring all of these elements in more structured compositions from a rhythmic and melodic side.
The tracks recorded for Parafonica Netlabel show it in a very evident way. Indeed there is a continuous passage from more structured events both from a rhythmic and melodic side to other track which are more characterized by the improvisation and fantasy freedom.
Besides the aim of a sound exploring, there is the idea of add other timbres and instruments: the kalimbas sounds create a total peculiar atmosphere, suspended and a-temporal which magically conjugates the harp pizzicato with the hang harmonies.
After the release and the presentation of this work for Parafonica Netlabel, the aim is to continue to research new timbres and new instruments, new music ways and new atmospheres.

 

Andreaceleste Broggio (born Mori 1990). She started to study the harp at the age of 8 at the Rovereto Civic School, where she deeply fell in love with the instrument she has never left. Coached by her music teacher Marianna Lazzarini she qualified with flying colours at The Music Academy in 2011,   meanwhile specializing with widely known harp players such as Fabrice Pierre, Judith Liber and Isabelle Perrin.
She is now attending a course of Music Theraphy at the Verona Music Music Academy where she is also deepening the guitar and piano study.
Extremely eclectic musician, she ranges from classical to contemporary repertoire, collaborating with Lyceum Rosmini of Rovereto Winds Orchestra and The Italian Harps Orchestra, ranging from gothic, medieval and Sephardic music with Caligo Purpurea,  to improvisations and experiments with Riccardo Rea’s handpan.

Riccardo Rea is a polyhedric artist born in 1990 and now living in Mori in Trentino (Italy).
He started his artistic path with the circus art, mostly training himself and drawing inspiration from you tube videos.
Thanks to the “tube” he discovered in October 2012 the hang and the didgeridoo, instruments that were used in a circus art video soundtrack.
In the meanwhile, thanks to his recurrent journeys abroad, he has deepened his passion for ethnic music instruments getting in touch with different music cultures, mainly with Balkan, Caucasian and Indian music.
He started as a street artist, by inserting his music in his circus art shows, later collaborating with dance companies and schools, and other musicians, experimenting different music instrumental combinations.
Besides having attained a University degree in Motor Sciences, he is also a yoga certified teacher. He uses his music as a technique to favour meditation and yoga exercises. He is also deepening and broadening his knowledge of Thai massage techniques, the wellbeing and the relaxing field.
His last music project is with Andreaceleste Broggio (harp). In November 2014 he records“(IN)Stabile” for Parafonica Netlabel to be released in May 2015.

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